martedì 16 dicembre 2014

Maserati: 50.000 Ghibli e Quattroporte prodotte a Grugliasco


Si chiude con una simbolica - e voluta - ricorrenza simultanea l'anno del centenario Maserati: mentre a Bologna Harald Wester celebrava la fondazione, a Torino usciva dalle linee di montaggio la vettura numero 50.000 dell'impianto di Grugliasco, emblema e baricentro industriale della nuova fase storica del Tridente.
La vettura del traguardo - Il "Giovanni Agnelli Plant", operativo dal 30 gennaio del 2013, è la fabbrica che dà vita alle Maserati Quattroporte e Ghibli, nerbo della nuova gamma di Casa. La vettura che ha tagliato l'importante traguardo è stata una Quattroporte S Q4 nel nuovo colore Grigio Maratea, con interni bicolore nero-rosso, destinata a un cliente americano.
Una su tre in Nordamerica - Quello statunitense resta il mercato di riferimento per Maserati: tra gennaio e ottobre del 2014, il Tridente ha venduto negli U.S.A. 10.700 vetture, segnando un nuovo record assoluto. Il Nordamerica da solo contribuirà per oltre un terzo delle vendite totali del marchio nel 2014, che secondo quanto affermato da Wester dovrebbero superare le 35.000 unità.
Prossimo appuntamento, la Levante - Il prossimo grande step per il marchio che da Modena, passando per Torino, si è lanciato nel nuovo piano di crescita globale, sarà la produzione della Suv Levante: il terzo modello del nuovo corso dovrebbe uscire da quella "nuova ala" di Mirafiori - che proprio l'a.d. ha menzionato - a partire dalla fine del 2015, per raggiungere i principali mercati l'anno successivo.
2016-18, le sportive di nuova generazione - Dopo quello che si preannuncia come uno dei veicoli più distanti dalla propria tradizione, Maserati tornerà a cimentarsi con le sportive più genuine: per prima arriverà la Alfieri, in variante coupé e poi scoperta. Infine, sarà la volta della nuova Granturismo, che con la sua meccanica "ortodossa" (sarà solo V8 e a trazione posteriore) incarnerà la quintessenza dei valori di casa.
Quota di "tangenza" a 75.000 unità - Quella della Maserati non sarà però una crescita senza limiti: la dirigenza del Tridente ha preannunciato negli scorsi mesi un vero e proprio "sales cap", fissato a 75.000 unità l'anno per non diluire l'esclusività del marchio. Un concetto ribadito con forza da Wester: "Maserati opera all'interno di un gruppo con strategie ben precise e non dobbiamo pestarci i piedi a vicenda con gli altri marchi".
(Fonte: www.quattroruote.it - 2/12/2014)

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